La domanda di profili isolanti insulbar è sempre più alta e di conseguenza anche l’utilizzo delle ceste metalliche è sempre più elevata. Non sempre però il reso è efficiente ed è per questo che vorremmo ottimizzare la loro gestione.
“Nelle soluzioni di trasporto per insulbar abbiamo optato già da anni per le ceste metalliche a rendere, robuste e riutilizzabili, perché i sistemi monouso, specialmente in legno, non sono sostenibili a nostro avviso”, riferisce Jürgen Hollmayer, Project Manager per i processi di miglioramento continuo (KVP) in Ensinger a Cham. “Il ciclo ottimale di utilizzo può essere efficiente però soltanto se sensibilizziamo i clienti sulla pronta restituzione delle ceste.”
Da tempo viene documentata con esattezza la tracciabilità delle ceste e quanto restano in circolazione. “Talvolta le nostre ceste metalliche restano mesi in giacenza presso il cliente. Non ha senso che restino inutilizzate da qualche parte senza alcun motivo”, afferma Jürgen Hollmayer. “Ora ci rivolgiamo attivamente ai nostri clienti, forniamo assistenza per impilare in modo ottimale le casse vuote risparmiando spazio, ed organizzandone infine il reso.”
I dati raccolti sono costantemente analizzati e confrontati con la pianificazione del fabbisogno. In questo modo è possibile introdurre puntualmente misure per avere sempre a magazzino un numero sufficiente di ceste per far fronte a nuove produzioni. A causa della domanda attualmente molto sostenuta, invitiamo tutti i clienti a liberare le ceste il prima possibile nell’ottica di riutilizzarle velocemente.
Le indicazioni sull’ ottimizzazione del reso delle ceste vuote sono disponibili su insulbar.com alla voce “Downloads” e una pratica guida è riportata in questo video. Jessica Giraldin potrà fornirvi l’assistenza necessaria per ogni dubbio ( [obfemailstart]amVzc2ljYS5naXJhbGRpbkBlbnNpbmdlcnBsYXN0aWNzLmNvbQ==[obfemailend])