Da circa un anno “BepiColombo” è in viaggio verso Mercurio. La sonda spaziale trasporta due satelliti che dovranno esaminare il campo magnetico e la superficie del pianeta più piccolo e più vicino al sole. La missione, a cui è stato assegnato il nome del matematico e ingegnere italiano Giuseppe “Bepi” Colombo, è un progetto comune dell’Agenzia Spaziale Europea (ESA) e dell'Agenzia Spaziale Giapponese (JAXA).
Meno 270 °C sul lato non illuminato dal sole di Mercurio e fino a 400 °C su quello illuminato dal sole – questo divario di temperature rappresenta sfide enormi per i materiali tanto che si è reso necessario sviluppare un Thermal Control System, affinché la sonda potesse resistere alla forte sollecitazione.
È stata quindi concepita in modo che le temperature massime a cui sono esposti i sensori e gli altri componenti sensibili non superino i 250 °C in nessuna fase della missione. Al disaccoppiamento termico provvedono dei dischi a forma di anello realizzati in TECASINT 1011. Questa poliimmide sinterizzata prodotta da Ensinger si caratterizza per un’eccezionale resistenza termica di lunga durata e un’evaporazione ridotta. Anche quando riscaldata per breve tempo a 350 °C, questo materiale plastico non si scioglie, proprietà necessaria per conservare l'elevata forza di serraggio delle viti per tutto il tempo di volo di BepiColombo.
L’ingresso in orbita è previsto per dicembre 2025. A quel punto, la sonda spaziale avrà percorso 9 miliardi di chilometri.
Buon viaggio BepiColombo!