31.05.2017 / comunicato stampa

La crescente urbanizzazione globale richiede a costruttori e architetti di creare sempre più spazi abitativi e di lavoro. Facciate continue, finestre e porte sono in questo senso elementi chiave: offrono protezione e riparo da vento e intemperie, consentendo inoltre di realizzare interni luminosi e involucri edilizi in grado di assicurare in modo sostenibile il comfort degli abitanti. "In relazione all'efficienza energetica i costruttori si occupano sempre più della vetrata. Tuttavia è il telaio, che fa la differenza", sostiene Ahmet Biler, esperto del reparto ricerca e sviluppo presso Metal Yapi.

Taglio termico

Metal Yapi sviluppa innovativi sistemi facciata per progetti in tutto il mondo utilizzando perlopiù alluminio, la cui resistenza strutturale permette di realizzare intelaiature snelle e leggere. Occorre, però, compensare l'elevata conducibilità termica del metallo. "I nostri telai in metallo si compongono di un guscio interno e uno esterno, che sono saldamente uniti fra loro da un profilo isolante come insulbar di Ensinger", spiega Biler. "Il suo materiale e il suo design consentono la realizzazione di intelaiature in metallo a risparmio energetico – persino per case passive."

Lo specialista tedesco delle materie plastiche Wilfried Ensinger è stato il primo a produrre nel 1977 profili altamente isolanti, rivoluzionando così il settore della costruzione di finestre, porte e facciate continue. "Questi profili, costantemente perfezionati, sono oggi disponibili in un'ampia gamma per applicazioni standard e customizzate", sottolinea Oguz Han Erol, specialista delle applicazioni presso l'ufficio di Ensinger a Istanbul. "Grazie alla continua ottimizzazione, insulbar è divenuto un marchio di qualità in tutto il mondo."

Standard realizzati su misura

Il materiale di base per insulbar è TECATHERM 66, una poliammide (PA) rinforzata con fibre di vetro. Altamente isolante, resistente e, tuttavia, elastica, offre caratteristiche meccaniche superiori e riesce a fronteggiare qualsiasi tipo di clima o di condizioni atmosferiche. Il coefficiente di dilatazione termica lineare è simile a quello del metallo e questo implica una sollecitazione minima per il materiale in caso di oscillazioni di temperatura. Ciò vale anche per la versione RE in PA riciclata monotipo e per il nuovo insulbar LO con lambda ottimizzato e conducibilità termica λ di solo 0,18 W/m·K.

Tutti i profili insulbar possono essere provvisti di alette, alle quali può essere applicata una pellicola Low-E (LEF), per ridurre ancor più efficacemente la dispersione di calore. insulbar è difficilmente infiammabile (classificazione E secondo EN 13501-1, B2 secondo DIN 4102) e resiste a temperature fino a 200°C in continuo per 20 minuti. Tutto questo comporta il vantaggio per cui la barretta isolante può essere inserita nei gusci del telaio prima dell'anodizzazione o della verniciatura a polveri consentendo una minima varianza interna, un’efficiente lavorazione e una grande varietà di colori al termine della filiera di produzione.

Fare la differenza

"Quotidianamente sosteniamo i nostri clienti nel settore della costruzione di finestre con diversi servizi per la configurazione del profilo ottimale: da sempre con perizie personalizzate in campo applicativo e oggi anche con un'app facilissima da usare presente sul nostro sito web", afferma Oguz Han Erol di Ensinger. "Nella fase di sviluppo offriamo una consulenza competente che va dalla scelta di geometrie e materiali specifici per il progetto, al calcolo energetico, alla costruzione, fino alla prototipazione rapida continuando il nostro servizio assistenza, assicurando la massima qualità nella lavorazione, nel trattamento e nella logistica, nonché nell'applicazione dei profili isolanti."

"La qualità e l’innovazione del prodotto, questi sono i servizi che fanno la differenza", afferma Ahmet Biler di Metal Yapi. "Le esigenze dei progetti variano e sono sempre più elevate. Dato l'ambizioso obiettivo di diventare entro il 2023 la migliore impresa per facciate continue nel mondo, puntiamo su partner d'eccellenza. Questo vale in particolare per i nostri sforzi nel continuare ad aumentare l'efficienza energetica delle nostre soluzioni, poiché l'involucro dell'edificio influisce in maniera durevole sul comfort e sull'economicità di un progetto.”

Ridurre dispersioni di energia

Contrariamente alla vetratura traslucida, che consente guadagni di energia, l'intelaiatura fa parte dell'involucro opaco dell'edificio. Per ridurre al minimo dispersioni di energia, la percentuale telaio del totale finestra, che può variare da più del 20 % sino a meno del 10 %, dovrebbe essere la più piccola possibile. Ciò si può ottenere al meglio utilizzando l’alluminio unitamente ad un taglio termico altamente efficiente. "Per i progetti in Turchia, ci si aspetta da una finestra o da una facciata sospesa un coefficiente di trasmissione termica di 1,5 W/m²K o inferiore", afferma Ahmet Biler.

"Sebbene il regolamento edilizio TS 825 richieda attualmente un U_w di solo 2,4 W/m²K, gli investitori vogliono continuare a ridurre il consumo di energia nei propri edifici", aggiunge Biler. "Non solo per una questione di immagine ecologica, bensì anche per non dipendere da costi energetici potenzialmente in aumento – in Paesi che come la Turchia importano energia, questo è un fattore importante, poiché gli edifici vengono utilizzati per decenni." Un esempio in tal senso è l'Orjin Maslak, un centro uffici di 16 piani a Istanbul. La sua facciata doppia con intelaiatura in alluminio raggiunge un U_w di 1,26 W/m²K. È stato uno dei primi edifici della Turchia che nell'aprile del 2015 ha ottenuto il certificato LEED livello oro.

Dare forma al futuro

Metal Yapi applica ad un crescente numero di prestigiosi edifici i suoi sistemi finestra termoisolati ottenendo attualmente in Turchia valori UW fino a 1,2 W/m2K. Mentre il clima mediterraneo è piuttosto mite, la richiesta di valori U ancora più bassi sale nelle zone climatiche più fredde. Con insulbar Metal Yapi riesce a raggiungere persino gli standard per casa passiva secondo l'Istituto Case Passive Tedesco (PHPP), ad es. con The One (U_w di 0,90 W/m2K) e Belliard 40 (U_w di 0,75 W/m²K) a Bruxelles in Belgio.

Ensinger è una delle aziende leader a livello mondiale nello sviluppo e nella produzione di profili termoisolanti, per la costruzione di finestre, porte e facciate. I suoi profili del marchio insulbar creano un taglio termico fra i gusci interni ed esterni di intelaiature in metallo. Grazie agli isolamenti realizzati con i profili insulbar, si ottengono ottimi risultati per quel che riguarda risparmio energetico e riduzione dei costi di riscaldamento e/o climatizzazione. Inoltre i profili insulbar soddisfano sotto ogni aspetto le più elevate esigenze in fatto di qualità. Già da 40 anni vengono impiegati con successo in tutto il mondo.

Ulteriori informazioni si possono trovare presso www.insulbar.com

Il gruppo Ensinger si occupa dello sviluppo, della produzione, nonché della distribuzione e vendita di compound, semilavorati, profili e componenti tecnici, realizzati in materie plastiche da costruzione e ad elevate prestazioni. Ensinger si serve a tal fine di svariati processi di produzione, fra cui soprattutto estrusione, lavorazione meccanica e stampaggio ad iniezione. Con 2.300 dipendenti suddivisi fra le 32 sedi, l’impresa familiare è presente con stabilimenti di produzione o rappresentanze in tutte le più importanti regioni industriali del mondo.

Ulteriori informazioni si possono trovare presso www.ensingerplastics.com

Karin Skrodzki

Ensinger GmbH
PR e comunicazione di prodotti da costruzione
Rudolf-Diesel-Straße 8
71154 Nufringen
Germania
Tel. +49 7032 819 674
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